Conus herklotsi (Martin, 1879)
La conchiglia è di forma allungata ed ovale. Il profilo della spira è piatto e conico; le spire passano una all’altra e sono separate solo dalle suture, perché la superficie di una passa su quella della spira vicina senza subire altre interruzioni. La sezione anteriore è leggermente curva a sinistra e fortemente troncata nella parte anteriore. Le suture, ben pronunciate, sono semplici. La spira finale presenta sulla superficie frontale una serie di strisce leggermente rialzate, di cui circa 22 più sviluppate di altre, che vengono inserite singolarmente tra loro (1). Secondo Martin, il Conus verreauxii (Kiener, 1846) è molto simile al Conus herklotsi, con la differenza che la spira è più appuntita e mancano le strisce più sottili tra quelle più sporgenti(1), tuttavia Kiener, nella sua descrizione, sottolinea la presenza su tutta la superficie di sottili linee spirali: il Conus verreauxii viene elencato anche tra i sinonimi del Conus spectrum (Linnaeus, 1758). Il nome è in onore di Janus Adrian Herklots (1820-1872).
Sull’intera superficie dell’ultimo giro dell’esemplare AZFC 537-01 si intravedono tracce di linee spirali.
Epoca: Miocene
Località: Java
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Conus herklotsi (1)
Fig. 5 |
Conus verreauxiimm. 40 |
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Conus herklotsiJava, Jhunghuhn mm. 26 |
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Conus herklotsi Miocene Nyalindung,
Java mm. 38,7 x 20,4 [AZFC 537-01] |
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Conus herklotsi
mm. 38,7 x 20,4 [AZFC 537-01] |
Conus herklotsi
Java, Jhunghuhn mm. 26 |
Bibliografia